GUARDA DUE LEZIONI DI PROVA DEL CORSO
Nella prima edizione del Corso è stata trattata sia la materia sulle scriminanti codificate comprensiva dell’adempimento del dovere, sia quella relativa alle riunioni, entrambe oggetto delle tracce estratte alle prove scritte del 2024.
Le relative Lezioni – rispettivamente tenutesi in data 12/3/24 e 21/05/24 sono visionabili, così da poter offrire sin da subito al candidato al concorso per commissari l’esatto spirito del corso di preparazione alla prova scritta che, si ripete, è quello di ricostruire gli istituti giuridici rendendo complementare la parte teorica e pratica.
Clicca qui e guarda gratutamente le due lezioni.
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CLICCA QUI e iscriviti!Incoraggiati dai risultati ottenuti nel precedente corso di esordio, anche con riguardo agli argomenti estratti nelle prove scritte concorsuale, ampliamente trattate nelle Lezioni della passata edizione e liberamente visionabili compilando il form soprastante (libertà di riunioni e scriminanti), Giappichelli Editore organizza una nuova edizione del Corso di preparazione al Concorso di Commissario di Polizia di Stato.
L’obiettivo è quello di orientare il candidato nella delicata selezione delle tematiche a più “elevato rischio concorsuale”. La finalità principale del Corso è quella di offrire al candidato un preciso metodo didattico per affrontare le due prove scritte (principale ostacolo dell’iter concorsuale), secondo un’impostazione eminentemente teorico pratica che, oltre a richiamare nelle lezioni e nelle dispense i principali e più recenti indirizzi giurisprudenziali, utilizza il caso pratico come prezioso strumento di formazione. Inoltre, il Corso vuol porsi come sussidio per orientare il candidato al concorso per Commissari di Polizia nella non agevole individuazione delle tematiche a più elevato rischio concorsuale.
Le lezioni vengono aggiornate in corso d’anno alla stregua delle sopravvenienze normative e pretorie, in modo da dotare il candidato al concorso per commissario di polizia di lezioni e casi pratici aggiornati sino allo svolgimento delle prove scritte. Il Corso è articolato in 24 Unità didattiche (12 di diritto penale e processuale penale e 12 di diritto amministrativo con specifico riferimento alla legislazione di Pubblica Sicurezza e diritto costituzionale).
Ogni Unità analizza le più importanti tematiche del diritto amministrativo e costituzionale nonché del diritto penale e processuale penale, dedicando particolare attenzione alle più attinenti ed attuali questioni interpretative poste al vaglio della giurisprudenza della Cassazione e del Consiglio di Stato e riservando una cura speciale a tutti quegli argomenti in varia misura connessi con l’attività e le funzioni della Polizia.
Il Corso mira, dunque, ad accompagnare il corsista nello studio e costituisce un insostituibile ausilio per l'esercizio allo svolgimento dei temi. Infatti, l'acquisizione ed il perfezionamento della tecnica di redazione degli elaborati scritti costituiscono un momento fondamentale e qualificante del percorso di formazione, essendo decisiva, per il superamento dell’esame, la capacità (non innata, ma da forgiare e affinare) di "leggere " la traccia ed interpretarla per poi svolgerla in modo chiaro, esaustivo ed elegante.
Saranno assegnate 20 tracce (10 per ciascuna prova scritta) da svolgere con riferimento ai più plausibili argomenti d’esame. I temi assegnati riceveranno una correzione personalizzata, la quale verterà su tre aspetti portanti dell’elaborato: forma, organicità e contenuto. Per ciascun elaborato verrà formulato un giudizio dettagliato e verranno forniti quei suggerimenti opportuni per il miglioramento espositivo e contenutistico. La correzione investirà anche lo stesso corpo del tema, evidenziandone accuratamente gli eventuali errori di costruzione e di sintassi. Gli elaborati saranno restituiti con correzione specifica e individualizzata.
Si suggerisce sin d’ora al candidato di studiare partendo dai testi di legge e ragionare pensando sempre ai principi, nella consapevolezza che le commissioni - come si è verificato nelle ultime prove – sono orientate a dare compiti di costruzione e ragionamento: interessa alle commissioni in altre parole comprendere se il candidato è in grado di risolvere quesiti e questioni avendo solo testi di legge e un bagaglio di principi. Non serve la conoscenza dell’ultima sentenza della cassazione o dell’adunanza plenaria , ma avere la capacità di rendere la teoria e pratica complementari tra loro ed è questa la specificità che caratterizza il concorso per commissari della Polizia di Stato.
Di seguito è disponibile programma del corso diviso per sezioni e argomenti trattati:
I PREZZI SARANNO PRESTO RESI DISPONIBILI
Le lezioni, il tuttoraggio e le correzioni degli elaborati sono svolte personalmente dal docente, già Avvocato e Vice Questore della Polizia di Stato, vincitore di Concorso in Magistratura Amministrativa.
Il docente è autore di pubblicazioni in materia di casi pratici e casi professionali (ed. Laurus; scrive sugli Inserti di Polizia Moderna. Autore del volume Vice Ispettori e Commissari – Guida alle prove scritte (Ed Co Form)